Sistemi di travaso olio, come usarli in maniera corretta e sicura

È facile intuire come, in ogni ambito, l’aspetto della sicurezza non solo non deve mai venire meno, ma non deve essere nemmeno mai sottovalutato.

I liquidi pericolosi, ad esempio, non possono mai e poi mai essere oggetto di un travaso diretto. Stesso discorso anche in riferimento all’impiego di un imbuto, che non è certamente un apparecchio in grado di garantire un sufficiente livello di sicurezza.

I liquidi pericolosi possono portare in dote dei rischi elevati come l’insorgere di patologie della pelle, oppure avvelenamento per colpa di una serie di sostanze chimiche versate, l’esalazione di vapori che possono risultare estremamente deleteri per la salute umana e, infine, non per ultimo anche un rischio di cadute molto alto, per colpa del fatto che le superfici sporcate sono decisamente più scivolose del solito.

Nel corso dell’operazione di travaso è fondamentale prima di tutto dotarsi di sistemi lubrificazione e travaso olio che siano caratterizzati da un ottimo rapporto tra qualità e prezzo. È chiaro, in ogni caso, che la sicurezza deve essere sempre posta al primo posto. L’uso di un’apposita pompa adeguata al travaso di sostanze pericolose rappresenta a tutti gli effetti una tutela per la sicurezza e la salute dei vari collaboratori. Di conseguenza, è facile intuire come si tratta di un investimento che verrà ammortizzato nel giro davvero di brevissimo.

Scegliere la pompa corretta

Non è solamente una questione di prestare attenzione alla dimensione oppure alla tipologia di contenitore. Infatti, per la scelta della pompa di travaso che possa essere effettivamente adeguata alle proprie esigenze, serve valutare con la massima attenzione la portata di cui si ha bisogno, ma anche quanto possa essere idonea la pompa rispetto alla sostanza che deve essere oggetto del travaso. Non è sufficiente che la pompa possa essere in grado di resistere rispetto alla sostanza che deve essere travasata. Infatti, in un gran numero di settori è fondamentale anche fare scelte nel massimo rispetto delle regole legate alla sicurezza sul lavoro e alla tutela dell’ambiente che ci circonda.

La portata

Per poter effettuare in modo corretto e preciso l’operazione di travaso di enormi quantità di liquido, senza l’esigenza di spostamento, ecco che le pompe elettriche rappresentano la scelta più adatta. Infatti, si tratta di modelli che si caratterizzano per avere una portata così importante, che consente di ottenere un ottimo risparmio in termini sia di tempo che di fatica.

Prima, però, di lanciarsi nell’acquisto di una pompa elettrica, è bene approfondire se c’è la corrente nell’ambiente dove verrà sfruttata. In caso contrario, ecco che la cosa migliore da fare è quella di puntare sull’acquisto di una pompa manuale. Si tratta di una soluzione che non ha bisogno di corrente per funzionare ed è adatta anche per effettuare operazioni di travaso di ridotte quantità di liquidi. Il suggerimento migliore è quello di scegliere sempre accessori dotati del miglior rapporto tra qualità e prezzo. In commercio si possono trovare tanti modelli differenti di travasatori che permettono di effettuare l’estrazione manuale da dei contenitori, piuttosto che da fusti, serbatoi e taniche di vario tipo.

La tipologia di contenitore e le sue dimensioni

Per effettuare il travaso dei quantitativi necessari a partire da taniche e fusti di ridotte dimensioni, con una capacità massima pari a 60 litri servono per forza di cose delle pompe che riescono a funzionare sfruttando il sistema della sovrapressione.

Tramite un’apposita pompetta o uno stantuffo, ecco che l’aria passa all’interno del contenitore. In tutti quei punti in cui si crea una sovraimpressione, e il liquido subisce una spinta verso l’esterno attraversando l’apposito tubo di pescaggio.

Per i fusti di dimensioni più elevate e per i contenitori aperti, è chiaro che bisogna puntare su delle pompe per fusti, dove il liquido viene appositamente aspirato e poi fuoriesce.