Con il passare degli anni e il continuo utilizzo del lavandino, può capitare che lo scarico vada a rovinarsi e corrodersi, portando ad alcuni problemi tra cui la perdita di acqua. Immagina di dover utilizzare un vecchio lavandino, magari del bagno, che continua costantemente a perdere acqua ovunque.
Non è certo ciò che vuoi, giusto?
Esatto. Per questo motivo in questa guida ti illustreremo tutti i passaggi necessari per poter sostituire lo scarico del lavandino in maniera totalmente autonoma, senza dover contattare un idraulico urgente a Torino ma utilizzando poche e semplici mosse.
E’ ovvio che sarebbe meglio far eseguire questo tipo di lavoro da un professionista, per essere sicuri che nulla vada storto; tuttavia si tratta di un lavoro che può essere svolto anche da soli in pochissimo tempo, andando a risparmiare grosse cifre di denaro. Vediamo come.
Occorrente e primi passaggi
Sostituire il tubo di scarico del lavandino a prima vista può sembrare un’operazione facile, che non richiede chissà quali competenze tecniche, ed in parte è così. Ciononostante però, è importante seguire una serie di precisi passaggi per evitare di danneggiare il lavandino, le tubature e creare perdite d’acqua ancora più grandi di quelle che si hanno già.
L’occorrente per smontare un tubo di un lavandino si limita ad un cacciavite, delle guarnizioni, un tubo nuovo ed una bacinella per contenere l’acqua che cadrà dal tubo.
Come primo passaggio occorre interrompere il flusso di acqua dall’esterno: per fare questo basterà recarsi nel proprio bagno e chiudere la manopola dell’acqua, per far sì che questa non circoli una volta che si andrà ad aprire il rubinetto. Dopo essersi assicurati che il flusso d’acqua sia completamente interrotto, si potrà procedere andando a svitare la manopola che collega il tubo di scarico al lavandino, facendo attenzione alla guarnizione e a non rovinarla nè perderla. Nel caso in cui il lavandino in questione possieda più di una vasca, il procedimento dovrà essere eseguito anche per tubo della seconda vasca.
Fatto ciò si potrà procedere svitando anche l’altra estremità del tubo, ovvero l’estremità che si trova nell’impianto di scarico con presa a muro. Anche in questo caso si dovrà procedere con particolare attenzione, perchè è possibile che sia rimasta un po’ di acqua nella presa di scarico. Ed è qui che entra in gioco la bacinella, che dovrà essere posizionata sotto lo scarico e servirà a raccogliere tutta la potenziale acqua rimanente nel tubo.
Come cambiare lo scarico
Prima di procedere con la sostituzione del tubo di scarico del lavandino è importante pulire con precisione ed accortezza tutto il filtro del lavandino. Per fare questo si dovrà usare il cacciavite e svitare la vite di fissaggio, per poi estrarre il filtro e rimuovere ogni potenziale detrito che è causa di un rallentamento del flusso di acqua. Quando il filtro sarà completamente pulito si potrà rimettere al suo posto e, dopo aver preso le misure del diametro del tubo di scarico e delle guarnizioni, si potrà finalmente sostituire il tubo del lavandino vecchio con il tubo nuovo.
Per fare questo si dovrà iniziare inserendo il nuovo tubo nella presa di scarico a muro, facendo attenzione che entri abbastanza profondamente ed evitare così di incorrere in perdite d’acqua indesiderate. Fatto ciò, si dovranno fissare tutte le guarnizioni al primo pezzo di tubo che esce dal lavandino, accertandosi che questo vada ad aderire perfettamente alla superficie.
Infine, il tubo nuovo dovrà essere avvitato mediante la manopola che è stata fornita in dotazione. Il lavoro è terminato: adesso si potrà riaprire l’acqua e provare il nuovo tubo del lavandino, accertandosi che non ci siano perdite o ingorghi inaspettati e che la portata di acqua sia al massimo delle sue potenzialità.